Foro Italico, la Settimana Europea dello Sport diventa un grande Open day per figli e genitori
Centinaia di famiglie con bambini hanno letteralmente invaso il Foro Italico nell'ultima domenica di settembre. Complice la giornata di caldo e sole in tanti si sono riversati tra i viali del Parco dove, in occasione della tre giorni romana della Settimana Europea dello Sport, è stato allestito un villaggio di oltre 7000 mila metri quadrati. In tanti si sono cimentati nelle oltre 40 discipline sportive presenti. E così ecco che il Villaggio #Be Active si è trasformato in un gigantesco Open day dello sport. Tanti bambini hanno potuto sperimentare il tennis, il padel, la pallamano e poi ancora rugby, calcio, taekwondo, arrampicata, baseball e pesca sportiva solo per citarne alcuni.
LA SCELTA GIUSTA
L'occasione giusta per conoscere nuove discipline sportive e avvicinarsi così a sport diversi. I bambini hanno beneficiato di entry lesson da parte dei maestri federali presenti coniugando così divertimento e curiosità. Non solo i bambini perché anche i genitori hanno mollato timidezza e diffidenza e si sono lasciati guidare. Un weekend a tutto sport capitato proprio nel periodo in cui le famiglie scelgono l'attività per i propri figli. Al Foro Italico in questi giorni in tanti hanno chiesto consigli agli istruttori potendo anche provare sul campo. Il Villaggio era stato allestito con 11 stazioni sportive in cui i ragazzi si sono cimentati per ottenere il “pass del campione”. Un mini-circuito non competitivo per divertirsi, mettersi alla prova, stare insieme e magari scegliere lo sport del proprio futuro.
DOMANI CON LE SCUOLE
Nel contesto delle tre giornate si sono succedute anche una serie di iniziative legate al benessere psicologico, la coesione, la corretta alimentazione, la prevenzione, l’innovazione e la formazione professionale. Inoltre grazie alla collaborazione con l’Istituto Paideia, sono stati attrezzati 4 ambulatori medici che hanno effettuato visite e consulti gratuiti. Domani, il villaggio sarà interamente dedicato alle scuole, con un programma generato anche grazie alla collaborazione con l’Ufficio Scolastico Regionale del Lazio.Saranno coinvolti oltre 3.000 alunni delle scuole primarie e secondarie.
Illumina Caivano
