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SPORT POINT

Il progetto mira ad aggregare, a livello centrale, una serie di servizi, come quelli relativi all’informazione, all’assistenza giuridica-fiscale, alla formazione, etc., rendendoli accessibili a tutto il comparto dello sport. Verranno attivati gli sportelli territoriali e centri di consulenza in grado di garantire servizi professionali e divulgativi in ambito sportivo, ampliando quindi i servizi già esistenti.

Tipologia OS: 

EPS

Un progetto a cura di: 

UISP CSI CSAIN US ACLI PGS

Anno di contribuzione:

Contributi integrativi 2020

Da uno studio effettuato su un campione di 2411 associazioni sportive di base afferenti agli Enti US ACLI, UISP, CSI, CSAIN e PGS, in considerazione dell’emergenza sanitaria, sono emerse le criticità e i punti deboli maggiormente sentiti a livello territoriale. Dalla rilevazione è infatti emerso che le associazioni e i collaboratori sportivi hanno manifestato l’esigenza di ottenere un maggiore supporto in termini di consulenza giuridico-fiscale, servizi e approfondimenti rispetto alla progettazione e alla promozione sociale, idee e progetti per avvicinare le persone allo sport, soprattutto per i più giovani.

Il progetto SPORT POINT, presentato dagli Enti summenzionati in raggruppamento, mira ad aggregare, a livello centrale, una serie di servizi attualmente offerti dai singoli EPS e dalle proprie strutture, quali ad esempio CAF e Patronato Acli, Ufficio giuridico-legale CSI, Centro consulenze UISP. Per la prima volta tali servizi non saranno dedicati esclusivamente alle Associazioni e Società affiliate agli enti promotori e ai relativi collaboratori, ma saranno accessibili a tutto il comparto dello sport.

Tali sportelli rappresentano la parte fisica e strutturata del progetto e offrono un servizio di prossimità e di assistenza per i dirigenti sportivi, i collaboratori, ecc.

Con l’attivazione di un tavolo di lavoro tecnico composto da esperti interni ed esterni degli enti promotori, l’iniziativa si prefigge l’obiettivo di:

  • approfondire le misure contingenti e le riforme in atto nel sistema sportivo e nel Terzo settore, i decreti attuativi, con conseguenti ricadute in termini di adempimenti e opportunità riguardanti l’associazionismo e i lavoratori sportivi;
  • rafforzare e rendere ancora più capillare l’offerta di servizi rivolti al mondo sportivo, da realizzare anche attraverso la creazione ed il potenziamento di punti fisici dedicati – sport point – presso la rete esistente e riconosciuta di CAF e Patronato Acli e dei Centri di consulenza UISP, dei centri convenzionati CSI e degli altri EPS partner di progetto.

I servizi erogati con il progetto saranno:

  • di informazione giuridico fiscale attraverso newsletter, “quaderni giuridico-fiscali” (sintetici manuali on-line), FAQ e contenuti di approfondimento;
  • di consulenza giuridico fiscale, erogati per iscritto, via telefono o attraverso app/piattaforme degli EPS;
  • di assistenza fiscale e del lavoro attraverso CAF e patronati ACLI, con almeno 1 sportello dedicato per Regione e attraverso corsi di formazione, accordi e convenzioni con soggetti abilitati ed esperti del settore;
  • di supporto in relazione al terzo settore, con verifica delle modifiche statutarie in conformità alle disposizioni introdotte dal Codice del Terzo settore, con le relative ricadute sulle affiliate e sulle strutture periferiche; elaborazione di modelli e vademecum, strumenti gestionali e contabili e assistenza telefonica e via mail, ecc.
  • di formazione (convegni/seminari, corsi on-line e in presenza, sia per esperti che per collaboratori sportivi, dirigenti, ecc.).

I touch point saranno costituiti da spazi fisici, appunto, come CAF e Patronati dello Sport attraverso i centri ACLI, spazi virtuali, quali i centri di consulenza UISP via mail, telefono, e-learning, in streaming e portali EPS.

Il “tavolo tecnico”, rilevante nel modello organizzativo dell’iniziativa, sarà composto da esperti a livello centrale (fiscalisti, avvocati, dirigenti/tecnici associativi) insediati presso gli enti promotori. Inoltre saranno coinvolti anche i rappresentanti dei CAF (che contano 96 società, 1500 operatori, 17 sedi regionali, 563 uffici territoriali) e Patronati Acli (1250 operatori specializzati, 2600 promotori sociali volontari, 350 tra consulenti, medici e avvocati). Inoltre, ci sarà un network costituito dall’ufficio giuridico fiscale CSI con Fisco sport per l’ambito fiscale e lo Studio Acta per la parte del Terzo settore, esperti e consulenti Centri UISP, sinergie con università più la rete di esperti associativi presenti sui territori.

Target principali di riferimento

  • 5.000 ASD/SSD
  • 15.000 lavoratori sportivi
  • 750 APS accompagnate attraverso il progetto
  • 300 dirigenti/esperti associativi coinvolti nelle azioni progettuali
  • 2.500.000 cittadini raggiunti dalle iniziative promozionali e dai servizi offerti dagli Sport-Point

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