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Come l’ambiente urbano influisce sull’attività

Anno di pubblicazione: 

2020

Autore: 

Governo danese

Tematiche: 

Ambiente Documenti di policy Salute e prevenzione Sostenibilità ambientale

L'attività fisica è essenziale per la salute pubblica e lo scopo di questa pubblicazione è quello di facilitare i decisori pubblici a prendere provvedimenti sulla progettazione dell’ambiente urbano per incoraggiare tutti a essere fisicamente attivi, indipendentemente dall’età e dall’estrazione sociale. 

La pubblicazione supporta il piano per la promozione della salute del Ministero della salute danese sull’attività fisica, presentando evidenze scientifiche su come l’ambiente urbano influisca sull’attività fisica. 

La pubblicazione presenta una sintesi della ricerca nazionale ed internazionale e si concentra su tre aree: 

  • progettazione urbana e infrastrutture;
  • aree verdi urbane;
  • ambienti scolastici.

Questi tre temi sono stati scelti in base a una valutazione delle aree che hanno il maggiore impatto sulle attività dei comuni. Inoltre, attenzione particolare è rivolta ai gruppi target di bambini, adolescenti e adulti/anziani.

L’obiettivo di questa pubblicazione è quello di condividere le conoscenze su come la pianificazione, la progettazione, la gestione e la manutenzione dell'ambiente urbano possano migliorare l'attività fisica. 

Dal report è stato riscontrato che ciò che favorisce in generale l’attività fisica è l’accessibilità legata all’uso diversificato delle aree, che dovrebbero includere:

Aree pedonali 

Uno studio, basato su 6.882 partecipanti provenienti da 14 città di 10 Paesi distribuiti in cinque continenti, ha dimostrato che chi viveva nei quartieri più pedonali era fisicamente attivo 68-89 minuti in più a settimana rispetto a chi viveva nei quartieri con meno pedonalità "walkability”. In sintesi, l’accesso a molte destinazioni (case, negozi, parchi, fermate dell'autobus e scuole, aree e strutture ricreative) devono essere raggiungibili a piedi o in bicicletta e i parchi e le aree verdi devono essere spaziosi e accessibili.

Densità abitativa

Due studi hanno dimostrato che una distanza compresa tra 400 e 1.600 metri può avere un effetto positivo sul livello di attività fisica. Pertanto, è essenziale che ci siano destinazioni e strutture accessibili a piedi, in bicicletta nel raggio di 400-1600 metri dalla residenza, insieme a un gran numero di fermate di autobus, metro e treni locali. 

Infrastrutture e rete stradale

Diverse ricerche sottolineano che la presenza di marciapiedi, percorsi pedonali e piste ciclabili nell'ambiente urbani hanno un legame positivo con i vari spostamenti a piedi e in bicicletta. • Uno studio dimostra che più i percorsi e i sentieri sono vicini a casa, più spesso vengono utilizzati per l'attività fisica, sia sotto forma di trasporto attivo che di attività ricreativa.

Inoltre, pedoni e ciclisti preferiscono infrastrutture sicure ed efficienti, con la presenza di componenti come l’illuminazione stradale, una segnaletica adeguata, attraversamenti pedonali e misure di rallentamento del traffico.

Per quanto riguarda la rete stradale, la larghezza dei marciapiedi e delle strisce pedonali deve essere progettata in base alla loro funzione e al numero di utenti. Una pavimentazione con asfalto è migliore per i ciclisti, mentre una superficie non asfaltata è migliore per i pedoni. Inoltre, è importante per gli spostamenti in bicicletta la disponibilità di un buon parcheggio per le biciclette.

Trasporto pubblico

Una buona offerta di trasporto pubblico, viene misurata in base al numero di fermate nel quartiere, la distanza delle fermate da casa o da altre destinazioni e la possibilità di raggiungerle facilmente rappresenta un fattore chiave.

Aree verdi e per il tempo libero

Diverse ricerche sottolineano che l'accesso alle strutture ricreative influisce sul livello di attività fisica, in effetti la scarsa accessibilità alle strutture ricreative si traduce in un minor numero di persone che si spostano a piedi o in bicicletta e in una minore attività fisica in generale. Un’altra barriera all’attività fisica nell’ambiente locale è la mancanza di aree ricreative, per cui i residenti devono percorrere distanze maggiori in bicicletta o in auto per fare attività fisica in un'area ricreativa. I residenti infatti, perdono interesse per le strutture se queste sono lontane dal loro domicilio.

Servizi all’interno dello spazio urbano

L’accessibilità ai parchi pubblici deve essere facilitata attraverso sentieri vicini, è inoltre importante disporre di panchine (sia per gli escursionisti che per i ciclisti), cestini per i rifiuti, siepi o recinzioni, acqua potabile, aree illuminate e zone sia al sole che all'ombra in prossimità dei percorsi di corsa e delle piste ciclabili, in modo tale da incoraggiare la visita ai parchi. Un esame delle opinioni dimostra che: 

  • parcheggi sicuri e comodi per le biciclette, sia per l’uso a lungo che a breve termine, sono correlati positivamente con le attività ciclistiche;
  • i parcheggi per biciclette presso le destinazioni, ad esempio le stazioni ferroviarie, tendono a influenzare la scelta delle persone di raggiungere le loro destinazioni in bicicletta;
  • le strutture per il noleggio di biciclette nelle città aumentano l’accessibilità della bicicletta come mezzo di trasporto. Di conseguenza, le esigenze di trasporto di turisti e abitanti che non hanno accesso alla bicicletta possono essere soddisfatte dai servizi di noleggio.

Estetica urbana

In diverse analisi è stata riscontrata una correlazione positiva tra la percezione da parte delle persone di quartieri esteticamente piacevoli, attraenti nell’ambiente urbano e l'attività fisica. Al contrario, i cittadini saranno demotivati da: vandalismo, rifiuti, graffiti e comportamenti incivili nel quartiere.

Sicurezza

La percezione della sicurezza è essenziale per decidere di fare attività fisica. Dovrebbero essere presenti dispositivi di sicurezza per il traffico, ad esempio attraversamenti pedonali, incroci con semafori, dossi rallentatori del traffico e percorsi separati dal traffico pesante. La paura reale e percepita della criminalità è considerata un ostacolo all'attività fisica. 

COME PUÒ L’AMBIENTE URBANO INCORAGGIARE LE DIVERSE FASCE D’ETÀ AD ESSERE FISICAMENTE ATTIVE?

I seguenti fattori influenzano il livello di attività fisica di bambini e adolescenti: 

Accessibilità 

I collegamenti stradali, la vicinanza e l’ubicazione rispetto, alla scuola, al parco giochi, alle strutture sportive e alle aree verdi influenzano le possibilità di movimento a piedi o in bicicletta dei bambini e degli adolescenti, in particolare quando vanno da soli. 

Sicurezza 

La posizione della scuola nella comunità, la densità residenziale, le infrastrutture e la sicurezza legata al traffico e alla criminalità influenzano il trasporto attivo di bambini e adolescenti verso la scuola. Vi sono indicazioni che la percezione della sicurezza da parte dei genitori è un fattore critico per il grado di attività fisica dei bambini e degli adolescenti nell’ambiente urbano. D’altro canto, i rischi presenti nella comunità, ad esempio il numero di strade da attraversare, l'alta velocità del traffico e la scarsa sicurezza per pedoni e ciclisti, influiscono negativamente sul livello di attività fisica. 

Le condizioni e le opzioni offerte dalle aree e dai servizi

I bambini frequentano più volentieri parchi ben tenuti con strutture adatte all'età, che mettono alla prova le loro competenze fisiche e offrono alternative per diverse attività. Tra gli adolescenti di età compresa tra i 10 e i 17 anni, si osserva una correlazione positiva tra l'attività fisica e il numero di strutture sportive, nonché di strade e parcheggi che creano spazi per gli incontri sociali. Infine, le aree e le strutture esterne all'area scolastica influiscono sul livello di attività fisica di bambini e adolescenti durante l'orario scolastico. 

I seguenti fattori influenzano il livello di attività fisica degli adulti e anziani:

Accessibilità e strutture di supporto

La riduzione delle funzioni fisiche e della mobilità fa sì che i cittadini anziani siano più esposti alle barriere infrastrutturali nel loro quartiere. Per poter gestire da soli le attività quotidiane, ad esempio fare la spesa e usare i mezzi pubblici, è essenziale che esistano servizi di supporto oltre alle brevi distanze, ad esempio panchine, rampe ai lati dei marciapiedi e corrimano sulle scale. 

Sicurezza

La percezione della sicurezza legata al traffico e alla criminalità da parte degli anziani influisce sul loro livello di attività. Se gli anziani temono di cadere a causa di una pavimentazione inadeguata, il loro livello di attività fisica sarà inferiore rispetto ai quartieri percepiti come sicuri e protetti. 

Estetica urbana

Gli studi dimostrano che un'area urbana verde e attraente, compresi i paesaggi stradali con edifici belli, piacevoli e storici, promuovono il livello di attività degli adulti più anziani.

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