DESCRIZIONE DELL'ISOLA DI SPORT

L’isola di Sport di Galliera Veneta si trova nel Parco di Villa Imperiale in Via Roma 184.

Dall’8 luglio 2023 la cittadinanza può praticare attività sportive all’aperto nel fine settimana, gratuite e con personale specializzato.

Galliera Veneta è un Comune della regione Veneto, in provincia di Padova.  

GALLIERA VENETA, ASD E SPORT

Villa Cappello è una delle principali attrazioni di Galliera Veneta. La famiglia veneziana Cappello possedeva già nove campi e una casa in questa località. Nel 1530, il palazzo principale fu ampliato grazie all'aumento delle loro proprietà. Nel 1852, l'imperatrice Maria Anna Pia di Savoia acquistò la villa e ne ordinò la ristrutturazione e l'ampliamento. Tuttavia, la regina dell'Impero Asburgico non poté goderne, poiché nel 1866 il Veneto divenne parte dell'Italia.

Sport nei parchi la sceglie per fare sport all’aperto gratuito per tutti, con le ASD/SSD coinvolte nel progetto di Sport e Salute SPA e ANCI

Le Associazioni sovvenzionate sono: ASD KARATE GALLIERA, ASD BASKET GALLIERA, ASD ATLETICA GALLIERA VENETA, ASD MOTTINELLO NUOVO, ASD CALCIO GALLIERA, ASD TEAM VOLLEY 2007.

Nel Parco, da luglio e per i dodici mesi successivi, si potranno praticare i seguenti sport: Pallavolo, Calcio, Pallacanestro, Atletica Leggera e Karate.

Il Comune si estende per circa 8,95 km2, con una popolazione di circa 8.120 abitanti.

 
Curiosità

Si può accedere al parco che circonda Villa Cappello attraverso un vialetto situato sul lato occidentale. Lo stesso vialetto dovrà essere percorso anche se si desidera raggiungere la nuova sede della biblioteca comunale. All'interno del parco sono presenti specie arboree di incontestabile pregio, come il cedro dell'Himalaya, una coppia di aceri giapponesi e un cipresso dell'Arizona.

La chiesa di Santa Maria Maddalena è la parrocchiale di Galliera Veneta, in provincia di Padova e diocesi di Treviso. Essa fa parte del vicariato di Castello di Godego. La chiesa, fondata nel tardo Medioevo fu demolita agli inizi del XVIII secolo. La costruzione della nuova parrocchiale ebbe inizio nel 1720 con la posa della prima pietra; il progetto fu affidato a Giorgio Massari e l'edificio fu consacrato il 13 marzo 1754. La facciata fu completata nel 1824. Nel 1875, su progetto dell'ingegner Sartori, si realizzò un ampliamento che incluse la costruzione di un ambiente adiacente al presbiterio. Il campanile fu restaurato nel 1992, e nei primi anni 2000 la chiesa subì ulteriori interventi di ristrutturazione.