DESCRIZIONE DELL'AREA ATTREZZATA

L’Area Attrezzata di Montebruno si trova nell'Area Sportiva Marco Beone Strada Provinciale 56. Dal 08 ottobre 2023 è stata consegnata alla comunità ed è curata e gestita dalla Pro Loco del Comune di Montebruno.

Montebruno è un Comune della città metropolitana di Genova in Liguria, è situato in val Trebbia e fa parte del Parco naturale regionale dell'Antola. Il Ponte Doria, luogo di interesse sul fiume Trebbia, secondo alcuni studi, nasce nel tardo Medioevo, infatti viene citato dal 1455 nelle carte geografiche della Repubblica di Genova dal cartografo Matteo Vinzoni. Anticamente fu un transito obbligatorio per i mercanti o i pellegrini provenienti dalla val Trebbia o dalla val Fontanabuona e ancora oggi è il simbolo per eccellenza di Montebruno. Recentemente restaurato, permette di raggiungere a piedi il santuario di Nostra Signora di Montebruno al di là della Trebbia.

Le attrezzature installate permetteranno di praticare sport all'aperto.

Per il Parco è stato scelto il modello progettuale Small composto da sei attrezzi: step (40 cm); step (60 cm); bici per braccia (handbike); combi 2; barre push up; barre parallele.

Curiosità

Montebruno sorge lungo l'antica strada che univa Genova a Piacenza. Fin dall'epoca longobarda vi operavano i monaci dell'abbazia di San Colombano di Bobbio.

Il suo antico toponimo (Castrum Montisbruni) viene testimoniato nel 1164 su un documento con cui Federico Barbarossa concedette il territorio al marchese Obizzo Malaspina, che vi costruì un castello.

Divenne successivamente dominio dei conti Fieschi di Lavagna che ottennero il feudo fino alla congiura dei Fieschi del 1547.

Fu quindi territorio feudale della famiglia genovese Doria ottenendo, dal 1668, il diritto di zecca e conservando il borgo fino alla fine del XVIII secolo, quando il territorio passò alla Repubblica di Genova.

Dal 1973 al 31 dicembre 2008 è stata la sede amministrativa della Comunità montana Alta Val Trebbia e, con le nuove disposizioni della Legge Regionale nº 24 del 4 luglio 2008, ha fatto parte fino al 2011 della Comunità montana delle Alte Valli Trebbia e Bisagno.

Il Comune si estende per circa 18 km² con una popolazione di circa 210 abitanti.